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Fotografia

Tre palle un soldo, com’è andata a finire?

This entry has been published on 20 Giugno 2010 and may be out of date.

DSC_7732_hk, originally uploaded by adolfo.trinca.

Direi che la discussione sul ritratto di Giulia, sul gruppo Fotografia Reflex, si sia esaurita. E’ una settimana che nessuno la movimenta, per cui credo sia giunto il momento di darvi conto di com’è andata a finire.

Io sono orgoglioso che una mia foto sia stata selezionata da Forti per discuterne, tanto più, come lui stesso ha ammesso gli piace.

Ho avuto la possibilità di conoscere diversi approcci alla lettura della foto attraverso la lettura di interessantissimi punti di vista.

GRAZIE!

Continuate a leggere il post per avere la cronaca esatta di com’è andata.

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Giulio  Forti is a group administrator Giulio Forti says:

Tanti, tanti anni fa nei baracconi delle fiere e dei luna park, c’era quello che con un soldo* ti permetteva di tirare tre palle contro la sagoma di personaggi più o meno famosi, più o meno simpatici. Se abbattevi quella del tuo antipatico, vincevi un premio. Certo non è la stessa cosa, ma mi divertiva la citazione di altri tempi. Naturalmente, qui non voleranno palle ma parole, che non sono meno indolori.

Con questa gogna fotografica torniamo a rilanciare la discussione sulla critica. Dopo le prime due scaramucce di prova, nel bene o nel male tocca ai volontari del gruppo a sentirsene dire di tutti i colori.

DSC_7732_hk

Adolfo Trinca si è offerto tra gli altri e noi abbiamo scelto questo suo ritratto come bersaglio. A lui il nostro ringraziamento per il sacrificio cui si è sottoposto. Ora tocca a voi: criticate, applaudite, condannate, ma con un minimo di motivazione.

*Valeva 5 centesimi di lira prima della II guerra mondiale.
Originally posted at 6:15PM, 1 June 2010 CEST
Claudia Rocchini (a group admin) edited this topic 2 weeks ago.

Daniela Errico *Dea Nera* Pro User says:

Gli occhi della ragazza catturano molto l’attenzione e a mio parere sono forse l’unico elemento di rilievo della fotografia, e avrebbero meritato maggior “spazio”.
Non mi piace la composizione, testa troppo grande e resto del corpo piccolo e appena riconoscibile per lo sfuocato. Non mi piace il bianco così bruciato che non mi consente di capire il resto dei linemaneti del viso. Mi dà l’impressione di una foto scattata per caso, la posa di lei non mi sembra “studiata”, come se le avessero detto “ferma così” e click.
Questo è quello che penso, per quel che vale il mio parere dato che ultimamente apprezzo poco le mie foto in primis!
Posted 2 weeks ago.

skGnam says:

A me piace : la modella, lo sguardo, l’espressione del viso con l’ammaliante pupilla … non ho capito se volesse essere un Hi key ed allora boccio l’inquadratura che si allarga troppo sulla dx dove non c’e’ nulla da vedere e quello che c’e’ e’ pure “brutto” dunque avrei stretto molto di piu’ solo sul viso …
se non è un hi key (nel senso che il bianco bruciato e’ solo per pulire un po’ l’immagine) allora boccio tutta l’immagine che a questo punto perde anche del gioco della profondità di campo con la parte a fuoco bruciata e quella non a fuoco troppo confusa …
riassumendo colto molto bene l’espressione, ma inquadratura del tutto insufficiente e trattamento dell’immagine mediocre.
Apprezzo il B/N ma qualcuno spesso lo usa per “aggiustare un’immagine” che a colori e’ venuta male … spero non sia il tuo caso.

nel caso servisse un altro volontario io mi candido volentieri …
Posted 2 weeks ago.

Daniela Errico *Dea Nera* Pro User says:

dimenticavo.. mi candido anche io :P
Posted 2 weeks ago.

myrrhis_mb Pro User says:

Lo sguardo, l’espressione del viso, con taglio e posa, ben realizzati e colti. Ciò che non mi convince è la composizione complessiva con elementi, anche se sfuocati, che disturbano l’equilibrio complessivo dell’immagine. La parte a destra se tagliata, in buona parte, darebbe maggior risalto ed efficacia al bel volto.

Disponibile volontario:-)
Posted 2 weeks ago.

renato63 says:

Gli occhi catturano la mia attenzione ma guardando poi tutto il fotogramma non mi resta molto, come high key non mi sembra una meraviglia e sopratutto mi pare una composizione troppo confusa.
Posted 2 weeks ago.

hh96 Pro  User says:

A me piace.
Si’, ok… lo sfocato poteva essere migliore, come high-key lascia a desiderare (ma perche’ poi… ‘deve’ essere un high-key per forza?) la lavorazione del contrasto e conversione in b&n non e’ proprio riuscitissima… ma queste sono tutte cose che non rovinano l’idea generale e l’impressione dell’immagine: ha un taglio audace e insolito e la figura riempie l’inquadratura assecondando molto bene il rettangolo. Pur con un taglio senza compromessi le parti essenziali per leggere la figura sono tutte presenti…ed e’ bello il movimento che culmina negli occhi che guardano in macchina.
Tecnicamente non sara’ perfetta, ma sara’ per la donna che e’ stata ritratta un bello scatto da conservare e rivedere… e questo non e’ poco.
Originally posted 2 weeks ago.
hh96 edited this topic 2 weeks ago.

Simone Alboresi says:

Prospettiva sicuramente accattivante, gli occhi della modella rapiscono subito lo sguardo. Il volto è nettamente sovraesposto (si perde completamente il profilo del naso) ma credo sia voluto proprio per mettere in risalto gli occhi, anche se a mio avviso disturba un po’ la visione complessiva.
Il resto serve a dare prospettiva, trovo gradevole lo sfocato.
Nel complesso direi un buon tentativo ma da migliorare.
E’ naturalmente un parere “a caldo” di chi non ha grande passione per i ritratti (e soprattutto zero competenze tecniche)…
Posted 2 weeks ago.

[MarioPhoto] Pro User says:

una foto sicuramente creata ad arte per piacere chi l’ha fatta ,
quoto chi ha detto testa troppo in evidenza avendo usato un 17-50 quindi direi sproporzionata al resto del corpo per quel che si vede, bellissimi gli occhi bilanciati e limpidi non brucciati, nell’insieme troppo contrastata fino a brucciare la spalla in primo piano.
Postproduzione tirata e accativante ma lontana dalla fotografia.
Posted 2 weeks ago.

LeAli… says:

Lo sguardo colto è molto buono, mi piace. Meno mi piace invece l’occhio sinistro che a mio avviso è un pelo troppo vicino al bordo e mi sembra che ciò vada a togliere importanza proprio allo sguardo.
Sguardo che qui pare essere l’elemento principale dello scatto per cui gli avrei dato maggior importanza curando di più l’inquadratura.

Da qui in conseguenza ne risente (come elemento disturbante) anche tutto il resto. Lo sfocato va bene ma il corpo si confonde troppo col resto. Non si capisce se ha una gamba sola, o come è messa.. Proprio questo mal capire ne fa si che (sempre secondo me) diventi un elemento disturbante.

La post produzione a me non dà fastidio. La ritengo una foto ad alto contrasto, a prescindere dalla tecnica con cui è stato raggiunto.
Posted 2 weeks ago.

marco_palomar says:

Credo ci sia stato un abuso di sovraesposizione intenzionale, non è possibile che i connotati della ragazza, peraltro molto bella, siano stati cancellati del tutto come non è possibile che non ci sia stacco tra volto e capelli. Le masse bianche sono troppo estese e troppo accentuate, come le masse nere. Non è il tipo di posa/composizione adatto a una foto “al tratto”: un’uso di luce ed esposizione migliore avrebbero restituito una foto apparentemente meno “originale”, ma sicuramente fatta meglio.
Posted 2 weeks ago.

Guido Robino Pro User says:

Il soggetto di questa foto vogliono essere chiaramente gli occhi della ragazza: la prima cosa che non mi piace è la scelta di posizionare il soggetto sul bordo estremo del fotogramma, soprattutto l”occhio sinistro che, complice la sovraesposizione sul volto, sembra quasi uscire dal fotogramma stesso.
Il corpo, oltre a non essere reso leggibile dalla sfuocatura, è reso ancora meno leggibile da un lavoro di post produzione troppo marcato che ha portato ad una posterizzazione sia del lenzuolo (?) sia della gamba della ragazza.
Non mi piace la scelta della sovraesposizione che cancella eccessivamente i lineamenti sul volto, che data la bellezza della modella, a mio giudizio avrebbero meritato più spazio.
Inoltre la sovraesposizione sul ventre disturba e distoglie lo sguardo dagli occhi.
Infine l’eccessivo contrasto globale dato in pp crea una “tensione” in chi guarda la foto che un ritratto del genere non dovrebbe trasmettere, e questo è a mio giudizio forse l’aspetto negativo più evidente.
L’idea di fondo comunque mi piace e meriterebbe un ulteriore tentativo.
Spero di non essere stato troppo “spietato” e mi offro anche io per essere messo alla gogna :)
Originally posted 2 weeks ago.
Guido Robino edited this topic 2 weeks ago.

dueterzi photo Pro User says:

Soggetto, prospettiva, controllo della profondità di campo e pp in high key sono gli elementi vincenti di questa splendida immagine che cattura l’attenzione dello spettatore con il magnetismo degli occhi in primo piano, abilmente a fuoco.
Posted 2 weeks ago.

PighettiM Pro User says:

Non mi piace. La trovo di difficile lettura, come prima cosa incontro gli occhi, e poi finisce tutto lì. Un racconto che sembra promettere tanto e poi invece, si sgonfia subito. Seguendo il link della foto, si arriva al set ove il medesimo scatto compare a colori. Anche in questo caso, esso non mi appaga.

Nel set di scatti vi sono composizioni migliori, le quali raccontano la storia di questa donna.

Trovo interessante l’utilizzo di un grandangolo per descrivere una persona, non’è la prima volta che osservo scatti di questo genere, a favore degli altri, vi era un posizionamento del punto di messa a fuoco più prossimo al centro del fotogramma, in modo da utilizzare lo sfuocato come prefazione e postfazione al contenuto della foto.

Anche io sono disponibile a far prendere il mio album un po’ di tiro a segno.

Mi piacerebbe anche sentire, alla chiusura del post, la voce dell’autore dello scatto per capire le ragioni per cui ha composto così la foto.

M.
Posted 2 weeks ago.

Mr. Anderson. says:

Io provo a dare una lettura diversa. Secondo me per giudicare compiutamente questa foto manca un elemento essenziale che contribuisca a dare una chiave di lettura che vada oltre la semplice analisi “tecnica” dell’immagine. In questo caso, a mio avviso, non si può prescindere da quello che si evince analizzando lo stream di adolfo trinca: ovvero che questa foto rappresenti Giulia in “dolce attesa”. A mio modo di vedere questo giustifica il taglio dato alla foto che prevede, per come la leggo io, una linea immaginaria che collega lo sguardo sognante all’addome che racchiude la nuova vita. Uno sguardo che oltre ad essere “dolce” risulta anche “complice” perché mi sembra proprio esprimere soddisfazione e condivisione per un “segreto” svelato.
E’ chiaro che dal punto di vista meramente tecnico si possano rilevare imperfezioni (ad esempio personalmente trovo eccessiva la sovraesposizione che fa perdere i lineamenti del volto, anche qualora fosse da intendersi come High Key), a giudicare dalle “prove” effettuate dallo stesso autore sulla stessa foto (e presenti nel suo stream) ed avendo proposto proprio questa, devo pensare che fosse quella maggiormente corrispondente al risultato prefisso (attenzione estremamente concentrata su occhi e addome, mentre ha preferito cancellare intenzionalmente gli altri tratti del volto che avrebbero distratto l’attenzione). Sarebbe interessante, a questo proposito, sentire anche il parere dell’autore e la sua chiave di lettura.
Posted 2 weeks ago.

Claudia Rocchini is a group administrator Claudia Rocchini Pro User says:

Una piccola precisazione: Adolfo non ci ha indicato la fotografia che voleva “alla gogna”. E’ stata liberamente scelta da noi.
Adolfo interverrà, ma non subito :-)
Posted 2 weeks ago.

skGnam says:

L’osservazione di Mr. Anderson. mi induce ad aggiungere un particolare (neanche troppo trascurabile, ma che ho messo a fuoco solo con questa nuova lettura) … fin da subito gli occhi mi son sembrati ammiccare ed invitare a prosegure lo sguardo verso il resto della foto e del corpo … ma proseguendo non si arrivava da nessuna parte … questo nuovo illuminante punto di vista da’ piu’ senso all’immagine per cui i complimenti ci vanno di sicuro … anche rimanendo i “difettucci” gia’ sottolineati.
Posted 2 weeks ago.

LikeAPolaroid Pro User says:

il volto della modella è bruciato e quindi esprime poco se non nulla. gli occhi sono OK, ma non c’è niente oltre – già il mento si fonde con la spalla. la macchiona nera in alto distrae e si prende tutta l’attenzione.
Posted 2 weeks ago.

LeAli… says:

A mio avviso il commento di Anderson pare un poco forzato.
Capisco che l’autore ha inserito i tag in questo senso ma voler vedere una linea immaginaria tra gli occhi (che guardano palesemente in camera) e l’addome mi pare proprio una forzatura.
Posted 2 weeks ago.

Mr. Anderson. says:

@ LeAli

Capisco che il mio ragionamento possa sembrare forzato, tuttavia ti assicuro che se ho “indagato” a fondo sulla foto è perché percepivo qualcosa nella “posa” della modella di non immediatamente riconoscibile o meglio qualcosa di “non detto” che ha motivato la mia ricerca (ho frugato nello stream di adolfo trinca solo dopo aver visto qui la foto). Quindi l’ “indagine” è successiva alla “motivazione” che sta dietro al mio desiderio di approfondire quello che sta dietro l’immagine.
Ad ogni modo io penso che la foto “secca” e priva di riferimenti contestuali non sia compiutamente “valutabile” ma vada inquadrata in una “serie” o perlomeno debba avere dei riferimenti espressi dal suo autore, altrimenti si può disquisire solo di “tecnica” e personalmente mi sarei astenuto dal farlo visto che lo trovo sterile dal momento che, converrai, flickr è piena di foto che rispettano tutti i “sacri canoni” della fotografia ma che emozionalmente dicono poco o nulla. Tutto qui.
Posted 2 weeks ago.

miriane says:

Appena la vedo mi attirano gli occhi, subito dopo la macchia nera a forma di profilo, e a questo punto non riesco a vedere piu’ niente ne’ a tornare sugli occhi della ragazza perche’ il profilo (immaginato) cattura tutta la mia attenzione.
No, il fatto che il soggetto principale della foto sia relegato a un angolino e non si capiscano le altre parti non me la fa piacere, soprattutto non trovo il legame con la gravidanza, visto che la pancia e’ ben mimetizzata. Inoltre secondo me non si tratta di una foto high key ma di una foto troppo contrastata, la versione a colori della stessa foto mi piace molto di piu’.
Se la foto fosse mia ne farei un ritratto tagliando in verticale prima della meta’, diverrebbe una foto meno originale ma piu’ bella (piu’ bella per me, eh! ognuno ha i propri gusti :P ).
Posted 2 weeks ago.

scaccomauro, ha da passà ‘a nuttata… Pro  User says:

C’è una illuminazione diffusa e ben distribuita, di tipo professionale, che mi fa pensare alle classiche sale di posa dove, a richiesta, si organizzano workshop di scatto alle modelle, o a qualche recente Photoshow con il classico nugolo di fotoamatori che compiono il rito di eseguire le stesse pose tutte uguali tra loro in fotografie ugualmente identiche…
La forte sovraesposizione dipende quasi certamente dalla non conoscenza della effettiva potenza dei bank luminosi, e dalla scelta di tenere il diaframma tutto aperto, invece di chiudere di un paio di stop
L’effetto high key si usa comunemente nella moda per eliminare eventuali imperfezioni della pelle, con minore invadenza però di quanto accada qui, dove la composizione dell’immagine sembra molto casuale, tipica delle situazioni caotiche sopradescritte nelle quali non ci può essere una sufficiente tranquillità d’azione, con una postura della modella alla ‘ndo cojo cojo e senza lo sforzo consapevole, da parte del fotografo, di voler tendere al necessario equilibrio tra il volto – gli occhi e la parte restante dimenticata del corpo della modella…
Posted 2 weeks ago.

Davide _non so cos’è l’AccaDiErre says:

Mi ricorda la pubblicità di non so quale prodotto di moda…..
Adolfo cercava il contorno netto degli occhi della modella, come un disegno al tratto sottolineato dall’eye-liner e dalla pupilla dilatata, in nero, con il grigio dell’iride in mezzo, oltre al contorno appena accennato della narice e delle labbra.
Insoma come un disegno stilizzato: la bruciatura del bianco ci sta.
Disturba “il resto” che è esposto troppo correttamente e stona con la nota stilistica del volto: l’unico modo è escludere tutto con un’inquadratura verticale del viso fino alla spalla con una parte dei capelli.
Non mi dispiace, ci si può lavorare….
Posted 2 weeks ago.

hh96 Pro  User says:

…e’ pacifico che chiunque commenti le foto degli altri in questo spazio, si candidi automaticamente come prossimo bersaglio, immagino…
:)
Posted 2 weeks ago.

LeAli… says:

E vorrei ben vedere! Candidarsi alla mercé di tutti con commenti costruttivi e non i soliti “wow, beautiful shot” o cavolate del genere dovrebbe essere uno stimolo incredibile.

E serve molto anche a chi si cimenta nella “critica” perché è palese che la foto la deve guardare sul serio.
Posted 2 weeks ago.

Capannelle Pro User says:

Mi piace molto la composizione, l’espressione della modella e gli occhi davvero belli, sognanti e magnetici.

Non mi piacciono i bianchi bruciati , che non sono adatti ad un soggetto di questo tipo
Posted 2 weeks ago.

piautel Pro User says:

Più di mille parole vale quello che puoi fare con quello che hai….
Qui a seguito un mio taglio della foto…

Vista da me...
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

Che dire, per me è un’onore ed un piacere essere messo alla gogna dato si che lo ritengo un buon modo per crescere.

Che una mia foto sia stata scelta, comunque mi fa sperare che che anche se non piaciuta, almeno abbia colpito il direttore Forti … in testa (era una battuta, ridete!)

Ok, tralascio gli in convenevoli e ringrazio chi ci permette tutto ciò e voi miei critici che avendo dedicato un po del vostro tempo mi avete fatto fa onore.

Sopra tutto per il modo pacato e serio da voi tutti utilizzato, non mi sono sentito ne offeso ne aggredito ma soltanto “giudicato con serietà”.

Un po di storia della foto.

“Che ne diresti di fare un po di foto al pancione?”
“Te lo scordi!”
“E’ Gratis”
“Ok”

Tutto è nato cosi, per gioco.

Conosco Giulia e Daniele, suo marito, da molto tempo e questo ci ha permesso di giocare con “complicità” e senza imbarazzi. Cosa fondamentale visto il poco tempo che avevamo (un paio di ore).
La foto in questione è l’ultima scattata quando avevamo oramai finito e stavamo parlando del piccolo in arrivo. A un certo punto ho visto quegli occhi e … click.

La foto non è stata fatta a caso badate bene, anche non volendo oramai scatto pre-visualizzando il risultato finale che poi non piaccia poco importa.

E’ un esperimento del quale non mi pento anzi, la lettura da destra a sinistra, alla orientale, le varie versioni sul mio stream lo dimostrano (manca un bianco e nero Vero che mi ero ripromesso di fare).

Indicazioni tecniche, per chi cercava uno studio che non c’è.

Location: cucina di casa loro, credo 12 mq.

Attrezzatura:
1 telo nero come sfondo (troppo piccolo ahimè e tenuto su da mollette e filo per i panni)
1 lenzuolo verde da pavimento per coprire, come possibile, il disegno delle mattonelle
2 flash (SB-900 ed SB-26 in manuale)
1 ombrellino riflettente di color oro
1 ombrellino passante (pass or shoot through in inglese)
1 Nikon D300 con Tamron 17-50mm montato (dato il poco spazio a disposizione ho deciso di sfruttare il grandangolo, anche “per vedere l’effetto che fa”)

Una cosa su cui tutti mi sembrate d’accordo è l’intensità dello sguardo di Giulia. Bene, era esattamente quello che volevo trasmettesse la foto!

@Daniela Errico *Dea Nera*: Nulla da eccepire se non sulla presenta casualità del risultato. Che piaccia o no quello volevo anche se non reputo la foto una delle migliori espressioni della tecnica fotografica. Per il resto il tuo parere è legittimo e come ci siamo detti in privato, non sono ne offeso ne contrariato da quello che hai detto ^_^

@skGnam: non voleva essere un high key anche se ci somiglia. L’idea era quella di far risaltare gli occhi di Giulia ancor di più a discapito del resto magari. E non ho usato il bianco e nero per nascondere difetti od errori tecnici ma per cercare di ottenere quello che avevo in mente.

@myrrhis_mb: Che dire, sono d’accordo con la tua analisi ma tieni presente che quello sguardo era li in quel momento e non so se “rifammelo” avrebbe funzionato.

@renato63: come sopra :-)

@hh96: “Tecnicamente non sarà’ perfetta, ma sarà’ per la donna che e’ stata ritratta un bello scatto da conservare e rivedere… e questo non e’ poco. ”

@Simone Alboresi: anche la sua/tua analisi mi trovo allineato.

@[MarioPhoto]: “una foto sicuramente creata ad arte per piacere chi l’ha fatta”: come (quasi) sempre faccio :-)
Tralascio il discorso sulla post produzione eccessiva perché rischiamo di andare troppo lontano.
L’unico intervento fatto è sui livelli, in camera oscura avrei ottenuto gli stessi risultati.
Anche in quel caso avrebbe detto “Post produzione tirata e accattivante ma lontana dalla fotografia”?

@LeAli…: “Lo sfocato va bene ma il corpo si confonde troppo col resto. Non si capisce se ha una gamba sola, o come è messa.. Proprio questo mal capire ne fa si che (sempre secondo me) diventi un elemento disturbante.”
Pensa che a me l’idea di non sapere esattamente come è messa ecc ecc ecc intriga e genera maggiore attenzione e curiosità :-)

@marco_palomar: confermo la “sovra esposizione intenzionale”, e le/ti dico che la foto meno “originale” la trova nel mio stream anche se fra le due continuo a preferire questa per via dello sguardo.

@Guido Robino: ad avercene di gente spietata come lei anzi tutti voi, ho avuto un grande onore ad essere giudicato in questo modo e con questi modi!

@dueterzi photo: wow, il mio ego la ringrazia!

@PighettiM: a lei un po meno :-) La composizione della foto è nata cosi un po per l’emergenza del momento un po perché, se vede nello stream ne stavo provando di simili anche prima.
Come ho detto volevo cogliere Giulia in flagranza di reato e non avevo il tempo di metterla in posa a meno di usare dell’azoto liquido ^_^

@Mr. Anderson.: Credo di averle dato risposta nelle precedenti righe. La mia chiave di lettura era data dal costo dell’azoto liquido ^_^
La ringrazio molto e le faccio i miei complimenti per le modalità di analisi che adotto. Un approccio “diverso”, che personalmente cerco sempre di adottare.
“…converrai, flickr è piena di foto che rispettano tutti i “sacri canoni” della fotografia ma che emozionalmente dicono poco o nulla. Tutto qui. ” questa sua osservazione molto modestamente la faccio mia.

@Claudia Rocchini: grazie della precisazione ^_^

@skGnam: che la mia foto ti abbia indotto a rivedere, dopo l’intervento di Mr. Anderson, alcune considerazioni mi rende quasi orgoglioso.

@LikeAPolaroid: ottima analisi tecnica

@miriane: “(piu’ bella per me, eh! ognuno ha i propri gusti :P )”
Lei è stata gentile e corte e la sua frase finale sta ad indicare un’attenzione per gli altri commovente, grazie.

@scaccomauro: “C’è una illuminazione diffusa e ben distribuita, di tipo professionale” visto l’attrezzatura usata la sua frase mi fa paicere ^_^
Preciso che io non stavo facendo delle foto ad una modella per un book ma ad una persona amica a cui voglio bene.

@Davide _non so cos’è l’AccaDiErre: adesso mi dovra dire di che pubblicità si trattava ^_^

@Capannelle: te me voi bene e non fai testo ah ah ah

@piautel: ottima interpretazione
Originally posted 2 weeks ago.
adolfo.trinca edited this topic 2 weeks ago.

andre@cf says:

Premesso che i ritratti non sono sicuramente la mia specialità, la mia impressione a caldo è stata: wow che impatto! … alla seconda lettura ci trovo una sorta di “inversione dell’esposizione”, ovvero il lato sx della foto, quello con il viso in primo piano, abbondantemente sovraesposto/bruciato, mentre il lato dx presenta, al contrario, una sovrabbondanza di nero.

Ok, ora sparatemi… ;-)
Anzi spero che presto vorrete sparare ad alzo zero su una delle mie foto.

Andrea
Posted 2 weeks ago. ( reply with name | permalink )

adolfo.trinca Pro User says:

@andre@cf: aver detto la tua non è una colpa anzi.
Posted 2 weeks ago.

LeAli… says:

Ma il fatto che a te risulti “intrigante” il lato destro della foto e agli altri risulta un elemento di disturbo cosa te ne fa dedurre?
Posted 2 weeks ago.

miriane says:

haha, ti ho addirittura commosso! :P (puoi darmi del tu)
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@LeAli…: ne deduco che a me intriga e agli altri no? ho indovinato?
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@miriane: be, intendevo sottolineare la tua volontà di non offendere nessuno :-)
Posted 2 weeks ago.

LeAli… says:

Ah certo. Se la tua deduzione è questa a me va benissimo.

Ma visto che (fortunatamente) sei vivo e sei qui, potresti dire che conclusioni ne hai tratto tu dalle letture che la gente ha fatto.
A prescindere dal fatto che ho capito che ciò che per me risulta disturbante per te risulta intrigante.
Naturalmente se ne hai voglia..
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@LeAli…: Premesso che non capisco e che non mi piace il tono polemico che utilizzi, Ti rispondo volentieri.

Nel precedente intervento hai fatto una domanda alla quale ho dato una risposta degna ed in linea con essa.

Mi domandi cosa vuol dire se a me piace una cosa e ad altri no. Che pretendevi che rispondessi?
“Ma il fatto che a te risulti “intrigante” il lato destro della foto e agli altri risulta un elemento di disturbo cosa te ne fa dedurre?”

Forse ho usato un “tono” nella risposta che può esserti apparso un po troppo ironico, non era mia intenzione esserlo. Sono per cosi dire rimasto stupito (o stupido ^_^) dalla domanda, ecco tutto.

Adesso che mi chiedi che conclusioni ho tratto dalle vostre letture, be…capisco forse meglio quale era il senso della domanda (almeno spero) e provo ad approfondire un po di concetti che ho espresso in maniera, mi rendo conto, confusionaria e con fretta (dopo 12 ore di lavoro sigh).

Per prima cosa, sono soddisfatto che lo sguardo di Giulia sia considerato l’elemento principale della foto perché cosi volevo che fosse.

Fare foto non è applicare formule matematiche, almeno io non la intendo cosi, ed una foto tecnicamente “sbagliata” può piacere lo stesso. Non dimenticare qual’è il target a cui era destinata, non tu ne altri “addetti ai lavori” ma io e Giulia, la cosa cambia molto. Ritengo che una foto, qualsiasi immagine anzi, vada letta tenendo conto si la parte tecnica ma anche e sopratutto il chi, il perché ed il per chi.
Anche il dove è esposta la foto ha un ruolo fondamentale, la stessa foto vista su una tela 70×100 fa un effetto su un monitor ne fa un altro.

Tornando alle mia sensazioni, posso senz’altro dire di esser rimasto contento di come sono andate le cose.
Come ho già detto non mi sono sentito giudicato ne messo alla gogna ma “semplicemente” criticato.
Sono contento che tutte le vostre critiche siano state motivate ed alcune davvero molto approfondite.
Mi è piaciuto sapere che alcuni di Voi sono andati persino a cercare, per quanto possibile, di capire chi sono e che tipo di foto faccio in genere nel tentativo di meglio interpretare questa mia foto.

Che altro aggiungere se non che aspetto con ansia di conoscere le motivazioni della scelta di Giulio Forti e sopratutto, immaginerete il perché, sapere cosa ne pensano lui e Claudia Rocchini.
Originally posted 2 weeks ago.
adolfo.trinca edited this topic 2 weeks ago.

piautel Pro User says:

Proposta “Indecente” …….
Questo Gruppo è legato a doppio filo ad una Importante Rivista di Fotografia ed Immagine, al suo Direttore ed alla Splendida Rocchini.
Non si potrebbe aprire un Topic in cui qualcuno inserisca un file grezzo RAW e poi i volenterosi provino ad elaborarlo, aprendolo con il loro software ACR o altro, poi inserire le fotografie ottenute e confrontarle con quello che l’Autore aveva fatto?
Mi pare mille volte meglio di una gara, invece di voti vedremmo interpretazioni…e se non ci fosse differenza potrebbe significare che “le macchine” sono umanizzate; nel caso di differenze di colore o altro verrebbe messo in mostra il lato “personale” interpretativo..

Saluti cari e buon weekend!
Posted 2 weeks ago.

LeAli… says:

“pretendevo” , visto che in effetti la risposta ” a me risulta intrigante agli altri no, ho indovinato?” mi sembrava in effetti fuori luogo – che tirassi le tue somme critiche anche in relazione a ciò che hanno detto gli altri.

Quando scrivo ” visto che fortunatamente sei vivo” è inteso come al fatto che ad Ansel Adams non potrei chiedere cosa ne pensa della foto e se il suo punto di vista è cambiato dopo le “critiche”.
Ho citato Ansel A. , potevo citare chiunque. Spero che l’esempio sia chiaro.

Poi sarebbe cosa carina se prima di parlare di polemica si riflettesse un secondino sulle risposte che abbiamo dato.
La mia domanda , come ho detto , era conseguenza della tua risposta – che col rispetto parlando non era una gran risposta.
tu “puoi essere stato troppo ironico” mentre io invece sono stato polemico. La cosa non mi torna…

A me va benissimo comunque ma questo topic (per me) non è stato né coinvolgente e tanto meno divertente.
Quindi grazie della cortese risposta che hai dato nonostante il mio tono polemico. Per me l’avventura della “gogna” finisce qui.
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@LeAli…: Ribadisco di aver risposto in maniera adeguata alla tua domanda. La risposta non era un granché perché la domanda non lo era. Prendo atto che il post la mia foto ed io non le piacciamo, me ne faro una ragione ma stia sicuro che non piangero’. Anche se ammetto che un suo parere su quanto, al di la della nostra scaramuccia, le ho risposto in merito a cosa ho ricavato dalle valutazioni mi interesserebbe. Per il resto, non vorrei continuare, se lei e’ d’accordo, a rubare spazio al post.
Originally posted 2 weeks ago.
adolfo.trinca edited this topic 2 weeks ago.

LeAli… says:

Guardi signor Trinca che lei si sbaglia. Non ho mai affermato che lei e la sua foto non mi piacciono – tanto meno le assicuro che non c’è nessuna scaramuccia in corso.
Si certo, sono d’accordo con lei sul non rubare spazio al post.

Un mio parere su quanto mi ha risposto riguardo ciò che ha ricavato dalle valutazioni – signor Trinca mi spiace ma non posso darglielo.
Prima dovrei essere in grado di capire ciò che ne ha ricavato e non mi pare che nella sua pappardella in risposta abbia minimamente citato una sua palese considerazione.

A meno che non debba trarre la mia conclusione dalla sua affermazione ” ” tornando alle mie sensazioni, posso senz’altro dire di essere contento di come sono andate le cose”.

Abbia pazienza Trinca, non è che mi abbia poi detto molto eh?!
Legga bene il suo messaggio e tragga lei le conclusioni, magari con la mente un pochino più riposata.

In ogni caso Trinca, abbia la compiacenza di comprendere i miei limiti, nel caso mi fosse sfuggito qualcosa.
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@LeAli…: continua ad usare un linguaggio che nasconde molto sottotesto.
Ma di una cosa ha ragione, non ho tenuto conto dei suoi limiti e me ne scuso ma anche lei evidentemente non ha tenuto conto dei miei di limiti.
Facciamo così, io penso di aver spiegato lei dice che non gli e’ arrivato nulla, consideriamo seriamente la possibilita’ che fra di noi, per miei limiti, non ci comprenda e via.
Originally posted 2 weeks ago.
adolfo.trinca edited this topic 2 weeks ago.

Claudia Rocchini is a group administrator Claudia Rocchini Pro User says:

Buongiorno e buona domenica.

Piautel, grazie per la Splendida, ma non credo di meritare simile aggettivo :-)
La tua idea mi stuzzica, anche se significa addentrarsi nei meandri della post produzione più che nelle logiche di scatto.
Ma sentiamo che ne pensa l’ex Direttore aka Giulio :-)

Adolfo, credo che siamo tutti d’accordo sul fatto che quando una foto è stata fatta, è abbastanza inutile dire io avrei fatto così piuttosto che cosà.
Viceversa si rivela molto utile, come del resto hanno puntualizzato in molti prima del tuo intervento, capire le intenzioni di chi ha scattato la foto e conoscere il messaggio che voleva trasmettere.
Perché?
Perché aiuta in una lettura il più completa possibile della foto e aiuta chi l’ha fatta ad avere una visione meno personale, cioè più distaccata, del proprio lavoro.
Van bene le emozioni e le intenzioni personali, ma il linguaggio fotografico è una convenzione, basata su regolette universalmente riconosciute e se i conti non tornano, non tornano a prescindere dalla volontà dell’autore.
Hai ragione quando dici che “la tecnica non è tutto”.
Ma hai anche torto.
Senza tecnica non vai da nessuna parte, e te lo dice una che la pensava persino in modo più talebano di te.

Venivamo alla foto.
L’obiettivo primario, concentrare l’attenzione sullo sguardo della ragazza, l’hai raggiunto.
Ma è stato in parte vanificato dalle considerazioni che ti hanno fatto in molti: il contorno distrae.
E ciò è un peccato.
Credo che LeAli con la sua domanda “Ma il fatto che a te risulti “intrigante” il lato destro della foto e agli altri risulta un elemento di disturbo cosa te ne fa dedurre? ” volesse invitarti a non sottovalutare un elemento apparentemente secondario e cioè che in molti casi una buona foto può venir considerata meno buona proprio a causa di difetti apparentemente secondari di ripresa, gestione in post, composizione eccetera.

E se il per chi, perché e percome in prima battuta possono aiutare chi critica a una lettura più completa, man mano che ci si addentra nell’analisi possono rivelarsi un’arma a doppio taglio perché laddove senza quei dettagli si lasciava spazio a una libera interpretazione, una volta detti, non si scappa :-)
Per forza di cose le magagne vengono sottolineate.

Il non farti intervenire subito per spiegare le tue volontà e le circostanze di scatto è finalizzato proprio a questo passaggio: verificare se e come cambia la lettura della foto dopo le tue spiegazioni. Non solo la lettura altrui, ma anche la tua.

il contorno distrae, disturba. A te intriga. Ok, questo è chiaro.
Andiamo avanti? :-)
Abbiamo anche letto che la foto è frutto di un attimo, non appena hai visto quello sguardo l’hai colto al volo. Ma poi puntualizzi che la foto “non è stata fatta a caso badate bene, anche non volendo oramai scatto pre-visualizzando il risultato finale che poi non piaccia poco importa”.

Su queste premesse, visto che sembri conoscere la teoria del mix istinto ragione, sono curiosa di capire, fuor di polemica, cosa ne deduci dal fatto che quasi tutti sono distratti dallo sfondo.
Ritieni sia una lettura troppo tecnicistica e dunque parziale del tuo scatto e delle spiegazioni che hai dato?
Pensi che se ti fossi eccessivamente concentrato sulla globalità dell’inquadratura avresti perso lo sguardo?
Ma, soprattutto, se mai ti ritrovassi in condizioni simili, dopo le osservazioni fatte il tuo approccio sarebbe il medesimo o ti sforzeresti di curarti anche dei dettagli apparentemente secondari?
Posted 2 weeks ago.

miriane says:

Adolfo, scusa se mi intrometto nella tua discussione con leali, ma ci tengo a dire una cosa: sarà una mia impressione, ma secondo me non è la domanda di leali che “non era un granchè” che ti ha ispirato una “non gran risposta”, a me sembra piuttosto che tu abbia evitato di proposito di rispondere.

La domanda era chiarissima (almeno per me), e sinceramente ero curiosa di leggere di seguito le tue considerazioni, invece non le ho trovate e ho pensato “non vuole rispondere”, poi continuando a leggere ho pensato “non è possibile che non ha capito la domanda”… se io ti dico che a un concorso di bellezza le due finaliste hanno avuto rispettivamente 1 voto e 99 voti e ti chiedo “cosa ti fa pensare questo?” tu, sinceramente, cosa mi rispondi?
Posted 2 weeks ago.

LeAli… says:

Io credo di non sbagliare se affermo che secondo me è nato tutto da una palese incomprensione.
Sono sicurissimo del fatto che in parte non ho impostato bene la domanda e dall’altra parte è stato travisato il senso della mia domanda.
Quindi pensando che di polemica si trattasse, il buon Adolfo si è messo sulle difensive.

Un’altra cosa di cui mi rendo conto (grazie Claudia) è che io davo per scontato un tipo di risposta che permettesse di approfondire ulteriormente la discussione.

Nel senso che il giochino , una volta che gli utenti hanno esposto il loro punto di vista, non si esaurisse con i vari ringraziamenti di rito ma proprio da lì si sviluppasse una ulteriore discussione riguardo la foto in questione.
Pareri, opinioni diverse insomma.
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@Claudia Rocchini: da questa tua frase “Adolfo, credo che siamo tutti d’accordo sul fatto che quando una foto è stata fatta, è abbastanza inutile dire io avrei fatto così piuttosto che cosà.”
mi viene il dubbio di star dando l’impressione di voler difendere a tutti i costi la mia foto e le scelte operative fatte, non è cosi.

E mi viene il dubbio, anzi la certezza, di aver travisato l’intervento di LeAli credendolo polemico, quando in realtà non lo era.

Me ne scuso in primis con lui e a seguire con Voi tutti.
(Per la cronaca gli ho mandato un messaggio di scuse che lui ha accettato da gran signore.)

Andiamo alla foto.

“Adolfo, credo che siamo tutti d’accordo sul fatto che quando una foto è stata fatta, è abbastanza inutile dire io avrei fatto così piuttosto che cosà.”

Preciso subito che non ritengo la foto una delle mie migliori ne tanto meno bella in senso assoluto (artisticamente parlando) e mi spiace di aver dato questa impressione.

Non ho scelto io la foto da mettere alla gogna e non ne conosco, anche se li immagino, i motivi di tale scelta.

So benissimo che la mia lettura è falsata dall’emozione e mi rendo conto che, per le regole della fotografia, gli elementi a destra dell’immagine non sono cosa buona, cosi come non lo è “il verso” di lettura.

L’unica cosa che difendo è la composizione ^_^

Anonimo

In sostanza ed in soldini ho fatto la scelta di fregarmene dei formalismi per portare a casa un bel ricordo.

Il messaggio che voleva trasmettere?
Serenità, complicità e bellezza. Tutte sensazioni che in qual momento hanno attraversato il mio obiettivo e che nelle mie intenzioni almeno dovevano finire sul sensore.

Detto questo, quali erano le mie intenzioni e ragionamenti scattando la foto?

La priorità era quella di catturare lo sguardo di Giulia e di cercare poi in post produzione di eliminare gli eventuali disturbi.
Mi ero reso conto della presenza di tali elementi ma ho preferito cogliere l’attimo nella sua genuinità piuttosto che rischiare di perderlo.
Ho avuto paura che il risultato non sarebbe stato lo stesso con Giulia “in posa” ed avrei in’oltre rischiato di perdere quella bellissima sensazione e ricordo.
Avevo già in mente una conversione in bianco e nero con dei forti contrasti, per accentuare la bellezza dei suoi occhi, ed un’intervento, come già accennato, a suon di timbro clone per la rimozione dei disturbi.
Alla fine, sia per pigrizia, sia per il fatto che la foto era destinata ad un “uso interno” la foto è rimasta imperfetta cosi com’è.
E’ ovvio che se avessi saputo che la foto sarebbe stata messa alla gogna avrei fatto scelte diverse.

“il contorno distrae, disturba. A te intriga. Ok, questo è chiaro.”
Intendiamoci, a me non intrigano gli elementi di disturbo, intriga, ma questo in generale, il “mistero” (passatemi il termine), il non sapere esattamente cosa succede e cosa c’è sul lato destro (in questo caso specifico).
Non so come spiegarmi meglio. Nella mia prima risposta a LeAli ho detto esattamente “non sapere esattamente come è messa ecc ecc ecc intriga e genera maggiore attenzione e curiosità”.
La mia opinione non è cambiata, lo sono soltanto i miei livelli di testosterone, ora rientrati nella norma ^_^

“Andiamo avanti? :-)”
Quanto m’attizza quando me da gli ordini mmm
(ovviamente scherzo e sono già stato picchiato da mia moglie per quanto scritto)

“Su queste premesse, visto che sembri conoscere la teoria del mix istinto ragione, sono curiosa di capire, fuor di polemica, cosa ne deduci dal fatto che quasi tutti sono distratti dallo sfondo.
Ritieni sia una lettura troppo tecnicistica e dunque parziale del tuo scatto e delle spiegazioni che hai dato?”

Sull’argomento istinto ragione ho letto ultimamento un bellissimo articolo di una bravissima giornalista, ma non ne ricordo il nome.
Comunque no, non penso nel modo più assoluto che le letture fatte siano troppo tecnicistiche ne parziali.
Penso che mancavano di alcune considerazioni, specialmente le prime:
1. Non ho scelto io la foto.
2. La destinazione/destinatario delle foto.

Insisto su questo ultimo punto perché lo ritengo importante. E spero di poterne discutere approfonditamente se volete.
Un esempio? Se scatti una foto per il paginone centrale di Fotografia Reflex, una rivista che vi consiglio (ecco dove scriveva quella bravissima giornalista di cui non ricordo il nome),
e sai che sul lato destro della foto ci saranno delle scritte non puoi non tenerne conto.
Va be, nel mio caso è stata più pigrizia che esigenza di stampa ma non cambia molto.

“Pensi che se ti fossi eccessivamente concentrato sulla globalità dell’inquadratura avresti perso lo sguardo?”
Penso che se avessi voluto fare una foto diversa da quella mi sarei posto il problema dello sfondo e degli elementi di disturbo, come sempre andrebbe fatto.
Io ero cosciente di ciò che facevo ed ho ho fatto una scelta con le motivazioni di cui sopra, preferendo un bel ricordo ad una bella foto.
Credo di averlo detto, il mio stream Flickr è pieno di foto fatte (per quanto i miei mezzi e le mie capacità mi consentono) bene ma è altrettanto pieno di fotine da 4 soldi
che stanno li o per far contenti, ad esmepio, i ragazzi di teatro, vedi le ultime caricate (destinatari) o per semplice backup.

“Ma, soprattutto, se mai ti ritrovassi in condizioni simili, dopo le osservazioni fatte il tuo approccio sarebbe il medesimo o ti sforzeresti di curarti anche dei dettagli apparentemente secondari?”
La prima che hai detto ^_^
Considerando quello che volevo ottenere alla fine era un bel ricordo si, stesse scelte.
Eravamo a fine sessione e l’unico rimpianto è quello di non aver comunque provato a dire a Giulia “rifammi quegli occhioni” facendole cambiare posizione od eliminare i disturbi.
Ma ero stanco ed in gere, non so se si è capito, sono troppo pigro.

Spero di aver dato delle risposte esaurienti, nel caso contrario vi prego di darmi la possibilità di spiegarmi meglio ed avere un po di pazienza.
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@miriane: Mannaggia che guaio che ho combinato!
“a me sembra piuttosto che tu abbia evitato di proposito di rispondere.”
Non avrebbe senso candidarsi alla gogna per poi non voler rispondere alle critiche. Mi spiace che tu (e spero solo tu) pensi questo ma se avremo modo di interagire in futuro spero di darti modo di cambiare idea.

“non è possibile che non ha capito la domanda”
ahime…non l’avevo capita davvero :-(

“se io ti dico che a un concorso di bellezza le due finaliste hanno avuto rispettivamente 1 voto e 99 voti e ti chiedo “cosa ti fa pensare questo?” tu, sinceramente, cosa mi rispondi? ”
Se dovessi rispondere quello che ti aspetti:
Chi ha preso 99 voti è la più bella.
Con sincerità, e non perché la modella da un voto era della mia agenzia:
Chi ha preso 99 voti è la più votata.
Tranquilla, stavolta ho capito il messaggio e ci sto ironizzando sopra.
Alla fine tutto è nato per aver frainteso le intenzioni di LeAli e me ne dispiaccio davvero.
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@LeAli…: ve l’ho detto che è un signore!
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

Ovviamente la mia risposta a miriane aveva l’intento, oltre di risponderle, di sdrammatizzare un po il clima da me stesso creato. Quindi è da considerarsi ironica e scherzosa.
Posted 2 weeks ago.

francesco_p Pro User says:

A me lo sfondo piace molto. Soprattutto quel nero profondo accanto agli splendidi occhi.
Stranamente crea, nel suo contrasto così evidente, (bianco contro nero, luce contro buioi) un equilibrio.
Anche compositivamene.
E contribuisce a riportare l’attenzione sugli occhi.

Difetti
Principale; Il fatto che il naso sparisca del tutto
Secondario; è il pancione?

Vedo sull’ultima foto che hai sovrapposto lo schema della spirale di fibonacci.
non dirmi che l’hai pensato prima. (come focus della composizione)
… o Istinto – ragione ?

mi sembra una forzatura.
Posted 2 weeks ago.

francesco_p Pro User says:

E poi guarda caso, il centro della spirale porta proprio dove il naso non c’è.
Nel vuoto dei no data.
Posted 2 weeks ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@francesco_p: “Vedo sull’ultima foto che hai sovrapposto lo schema della spirale di fibonacci.
non dirmi che l’hai pensato prima. (come focus della composizione)
… o Istinto – ragione ?”

No, non ho pensato un momento alla spirale, era tardi oramai … Giulia era già incinta (ridere prego).

La parte seria è che non ho pensato davvero alla composizione mentre scattavo, credo (o forse spero) che abbia acquisito degli automatismi che mi aiutano in questo oppure potrebbe essere la classica botta de mulo, detta alla romana. No saprei quale delle due è la verità.

Fatto sta che, o ricontrollato il RAW per scrupolo, che la foto è cosi in originale (allego schermata per fugare ogni dubbio).

Anonimo
Originally posted 2 weeks ago.
adolfo.trinca edited this topic 2 weeks ago.

Roby1 in canotta Pro User says:

Pollice su per il NEF :-)
La postproduzione fatta non mi convince per niente.
Posted 2 weeks ago.

Giulio  Forti is a group administrator Giulio Forti says:

Toc toc. Anch’io vorrei dire la mia. A dire la verità ho letto le tante argomentazioni un po’ alla svelta, con più attenzione la prima risposta di Trinca che punto per punto ha dato alla sua fotografia un senso diverso da quello che immaginavo: pensavo ad un’istantanea. Invece, ha allestito un piccolo studio, ha ragionato attorno alla composizione che aveva in testa e ha scattato. Quindi c’è stato un lavoro che ha portato a realizzare un progetto, il che mi pare un ottimo esercizio.

La fotografia mi piace e la trovo riuscita al 90%. Il mancante 10%, a mio giudizio, sta tutto nell’area nera che, sì, fa da contrasto al viso, ma poi pesa troppo sull’immagine intera. E per due motivi. Il primo, perché è un po’ irreale; il secondo, è che il nero pieno va bene in ombre scure limiatate come nella “mini” (?) di Giulia, o su aree più ampie ma tali che all’occhio appaiano naturali. Preferisco uno sfondo con dei dettagli dell’ambiente, scuri ma visibili, e che in questo caso, sfocatissimi, avrebbero bilanciato l’inquadratura. Quel nero sarebbe giustificato se, invece, la fotografia di Trinca fosse stata destinata ad una doppia pagina di apertura su un servizio dedicato alle neo-mamme di un femminile. Un titolone ed un testo in negativo ci sarebbero stati a pennello.

Per il resto la scelta della posa, il fuoco sugli occhi, la forte distorsione dovuta alla ripresa ravvicinata con un grandangolare, danno, come dicevo, il senso dell’istantanea e soprattutto della sua visione. Bravo Adolfo.

Quanto ai numerosi interventi trovo illogico insistere sull’avrei fatta così o cosà. Per il semplice fatto che a posteriori è tutto facile e nessuno potrà mai contraddirci visto che non ci sarà mai la controprova che avremmo fatto di meglio. Sulle polemichette, preferisco non pronunciarmi.
Posted 2 weeks ago.

LeAli… says:

Condivido l’analisi del diret….. ( @@###!!!!) di Forti!
Posted 2 weeks ago.

miriane says:

se trovassi questa foto in un servizio dedicato alle neo mamme penso che mi chiederei perche’ non hanno messo la foto di una modella incinta :P
Posted 2 weeks ago.

Giulio  Forti is a group administrator Giulio Forti says:

Forse perché una neo-mamma è una… post-incinta?
Posted 1 week ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@robertomignanego.com: grazie per l’intervento, un pochino stringato ma va bene.

@Giulio Forti: Ribadisco la mia riconoscenza per l’occasione che mi ha dato e sono felice che una mia foto abbia attirato la sua attenzione.

A lei magari sembrerà un po stupido ma per una amatore come me è una grossa soddisfazione :-)

La sua analisi sulla parte nera dell’immagine, è stata illuminante (sembra una battuta ma non lo è).

Non saprei cosa altro aggiungere per cui la chiudo qui.

@LeAli…: con te non ci parlo ;-)

@miriane: che dire…Giulio è proprio Forti a fare le batture ^_^
Posted 1 week ago.

miriane says:

hahaha, sapevo che qualcuno mi avrebbe risposto così :D
Posted 10 days ago.

francesco_p Pro User says:

fa un piacevole “freddo” in questo post !

Trovo interessante la questione che la stessa foto può avere delle frecce in più in relazione dei media a cui è destinata.
Sia come post-produzione che come composizione vera e propria.

La stessa foto come dice Forti andrebbe benissimo per un magazine ma meno bene per altro.

Ed è un aspetto che noi amatori forse non consideriamo abbastanza.
Posted 10 days ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@francesco_p: non solo bisognerebbe tenere conto dei media a cui è destinata ma anche il dove ed il chi la guarderà. Ho provato a parlarne nei precedenti interventi ma mi rendo conto che ho allungato troppo il brodo e forse il “concetto” si è perso.
Posted 10 days ago.

katyefamy Pro User says:

Bellissimo e dolce il volto, sensuale e intrigante lo sguardo
Come è già stato detto il secondo piano è curioso essendo sfuocato lascia libera la fantasia, quello che mi disturba e blocca la libertà di immaginazione è il forte contrasto del nero troppo presente sul corpo di lei, un qualcosa di + chiaro dando una più ampia scala di grigi lasciando lo scuro solo sullo sfondo avrebbe reso lo scatto meno secco e più armonico
Mi piace, bellissima anche la posa
Non mi piace, in grandezza originale è rumorosissima, perchè?
Non mi sono letta tutto sopra, ma ora vado e se è già stata fatta la domanda me ne scuso
Katiuscia
Posted 10 days ago.

LeAli… says:

E’ rumorosissima? Beh l’ha fatta con una nikon, cosa pretendevi scusa?

(me infame!)

:-))))))
Posted 10 days ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@katyefamy:

“Non mi piace, in grandezza originale è rumorosissima, perchè? ”

Credo sia dovuto anche al passaggio al jpg ed alla conversione in bn non a regola d’arte. Ero a 200 iso e non credo sia rumore generato dalla macchina.
Provo a rifarne una conversione senza bn cosi vediamo da cosa dipende.

@LeAli…: ancora una volta mi trovo in accordo con le tue affermazioni:

“(me infame!)”

gh gh gh

p.s.: ovviamente mi permetto data la confidenza oramai raggiunta con LeAli.
Posted 9 days ago.

hh96 Pro  User says:

“Non mi piace, in grandezza originale è rumorosissima, perchè? ”

quando si converte in b/n con photoshop si lavora e salva (di regola) in profondità 8-bit, questo significa che si hanno a disposizione 256 livelli di grigio (considerando anche il bianco puro) ne’ uno di piu’ ne’ uno di meno. Considerando che gli estremi di gamma sono difficilmente distinguibili anche su monitor ben calibrati si ottiene una profondità di grigio che e’ ben lungi da quella “ideale”. Se poi in fase di conversione si utilizzano strumenti come filtri digitali (o, il che e’ lo stesso ma fatto con un’altra metodologia, il channel mixer, livello regolazione b/n, livelli…) questi “tagliano” ulteriormente la scala di grigio sfruttabile che diventa insufficiente ad una visualizzazione dei gradienti “morbida” e compaiono gli artefatti. Alla stessa maniera aggiungendo lo “sharp” la situazione peggiora ulteriormente perche’ di ogni artefatto viene incrementato il micro-contrasto e si ottiene una specie di “puntinatura” innaturale.
Lo stesso problema si presenta anche col colore (ad esempio sui gradienti di colore uniformi) ma e’ meno accentuato, poiche’ la paletta colori 8-bit ne comprende 16.777.216 (256 per ogni canale, 3 canali, 256^3).
In ogni caso, per la mia esperienza, lavorando con b/n digitale, devo concludere che si devono accettare molti piu’ compromessi qualitativi che lavorando col colore…
Originally posted 9 days ago.
hh96 edited this topic 9 days ago.

katyefamy Pro User says:

hh96 scusa non capisco … ad esempio, questo scatto io l’ho fatto con 2,8f e 200iso e modificato in B/W con Photoshop come Adolfo

Arrivoooooo un momento   There comes a time by katyefamy

Link per grandezza originale
www.flickr.com/photos/katyushaitaly/3904315556/sizes/o/in…
Di diverso da quella di Adolfo è l’esposizione la mia 1/4000 la sua 1/100, la lente io 100mm lui 31mm e sicuramente l’ambiente io all’aperto e lui in luogo chiuso e non chiarissimo
La mia in grandezza originale presenta pochissimo rumore in confronto alla sua, questi elementi elencati possono essere cause di tanto rumore
Grazie e scusate la mia ignoranza
Posted 9 days ago.

TMax66 says:

ad essere sincero speravo in qualcosa di più dalla lettura di questa foto
o meglio da questa rubrica della versione digital-social-net della rivista! :-)
alla fine il 100% delle letture sono tecniche e basta!
sovraesposto qui
troppo nero lì diagonale su diagonale giù
illuminazione a dx illuminazione a sin
prospettiva si prospettiva no
rumore, conversione….

non so…io non saprei mica fare di meglio..e bene o male su questa ho fatto gli stessi ragionamenti anch’io.
ma non va bene non mi piace alla fine dico
beh..tutto qui??

quando leggo critiche di foto fatte da chi lo fa di mestiere
ci trovo ben altro… anzi di tecnica compositiva proprio zero!

sto rileggendo per la seconda volta l’infinito istante di Dyer Geoff
ricco di letture di immagini che lasciano a bocca aperta
ti fanno scoprire un mondo, quelle immagini ti restano stampate dentro per sempre dopo letture di quel genere..
e la cosa più strabiliante è che Dyer Geoff non è un fotografo non sa un cippa di quello che ci riempie la testa: linee immaginarie, dx sin su è giù focale zoom zoom ecc…
forse è proprio questo il nostro problema …siamo deformati da tutti i tecnicismi che si affollano nei neuroni.
come si fa a leggere realmente una foto? che percorso formativo-culturale bisogna fare per andare oltre alla comprensione dgli elementi base del linguaggio fotografico e dell’analisi tecnica ?
Posted 8 days ago.

~jjjohn~ Pro User says:

Sei un genio
Posted 8 days ago.

Alberello Pro User says:

Be Max, questo ce lo devi dire tu.
Posted 8 days ago.

LeAli… says:

Si per fare letture su immagini come intendi tu , come minimo bisogna avere la certezza matematica sullo stile dell’autore. Una lettura approfondita non è mai su una singola foto. Altrimenti ciò che possiamo scambiare per errori potrebbero essere punti di forza o viceversa.
La critica, quella che intendi tu, viene dopo.
Posted 8 days ago.

TMax66 says:

Voglio sapere come si fa!!
Posted 8 days ago.

LeAli… says:

E’ “facile”, bisogna conoscere per bene l’opera generale dell’autore. Solo così per esempio quelle ipotetiche linee immaginarie potremmo essere sicuri che sono parte del linguaggio e non frutto di casualità.

Come ben hai capito da una foto, oltre alla tecnica, si possono tirare fuori veramente tante cose.
Ma ognuno potrebbe tirarne fuori ciò che vuole, secondo la sua fantasia o cultura.
Per questo bisogna accertarsi prima – che l’autore effettivamente opera in un determinato senso. Altrimenti si corre il rischio di sparare un fracco di scemenze con fondamento ma che non centrano niente con l’opera e l’intento dell’autore.

Con la premessa che a mio avviso non è così scontato nemmeno conoscendo personalmente l’autore.

Giacomelli più volte disse che effettivamente tutte le menate che i critici tiravano fuori sulle sue foto, spesso non centravano niente col suo pensiero. Affermava che spesso non sapeva nemmeno lui perché faceva una foto, come avrebbero potuto saperlo quei sapientoni?

Ma anche quest’ultima frase non è così scontata. Perché se è vero che un autore può non sapere perché fa una foto, è altrettanto vero che il linguaggio che usa sarà sempre il medesimo e spesso, mentre l’autore non pensa al linguaggio, il critico invece si.

Quindi non escludo che a volte un sapiente critico possa essere in grado di dirmi perché ho fatto una foto. O almeno, farmi notare delle cose che magari io do per scontate ma di cui mi accorgo solo perché me lo fa notare lui.

Ma se il critico prima di fare questo non conosce esattamente il mio modo di pormi rispetto all’immagine, e non conosce il mio pensiero, mica può andare a “tentoni” pur facendo il critico.

Per esempio in questa foto l’elemento del naso che si fonde nella faccia è un errore o è un qualcosa che per l’autore serve a comunicare?

Vedendo lo stile dell’autore sul suo stream sono più propenso a pensare che l’autore la voleva proprio così, perché fino a pagine 30 del suo stream ha solo 3 foto con questo contrasto così sparato.
E sono tutte al limite del dettaglio, per non dire che il dettaglio nemmeno c’è.

Ma poi ci sono altri fattori da tenere in considerazione. Questa è una foto, ma della stessa serie ce ne sono altre. Altre che a mio avviso sono migliori di questa (per il contenuto donna in stato interessante).
Ma allora perché ha scelto proprio questa?
Può anche essere che l’abbia messa nel gruppo a caso, tra le tante fatte. Può anche essere che non sappia di avere altre foto migliori di questa, con un potenziale maggiore…

Finché queste cose non sono chiare la critica può andare a farsi benedire.
Ecco perché quando una persona chiede di essere esaminata gli si chiede di portare più di una foto.
Per capire se è frutto di un caso, oppure se ha proprio uno stile, bla bla bla…
Posted 8 days ago.

skGnam says:

E bravi! … e’ vero, una rondine non fa primavera … e di una foto sono piu’ che convinto che si possa fare solo una “lettura” rapida cercando di indovinare … sempre ammesso di essere capaci …
Una cosa che bisogna sicuramente imparare a fare come critico (e lo fanno in pochi) e’ di dimenticare cosa piace e cosa non piace e concentrarsi sull’immagine che si ha davanti prendendosi il giusto tempo … e magari tornare a guardare… come un buon vino che si trasforma tra il primo e l’ultimo sorso .. anche un’immagine puo’ essere riscoperta … possono comparire dettagli inaspettati o forme non subito evidenti … TMax66 questa gogna secondo me e’ un’ottima palestra per imparare a “leggere” una foto … molto piu’ adatta a far prova di critica che non a far pratica di foto :)
… ma poi io che ne so … non faccio questo mestiere …
Originally posted 8 days ago.
skGnam edited this topic 8 days ago.

skGnam says:

… e molto spesso le critiche che si leggono da queste parti sembrano piu’ quelle sparate sulla corazzata potemkin dai colleghi di fantozzi che non frasi serie … che ci vuoi fare siamo il popolo di internet che preferisce scrivere piuttosto che fermarsi a guardare od a leggere.
Posted 8 days ago.

adolfo.trinca Pro User says:

L’intervento di TMax66 è molto stimolante cosi come la risposta di LeAli che trovo davvero davvero interessante.

Non sò cosa si aspettasse Max ma io sto sforzandomi di carpire e capire tutte le chicche che vengono lasciate qua e la, sia da chi fa considerazioni meramente tecniche sia da chi fa considerazioni di altro genere.

Ad esempio vado subito a capire chi è Dyer Geoff e di cosa tratta (grazie della segnalazione) L’infinito istante.

Un’ultima precisazione a quanto detto da LeAli: la foto da “gognare” non l’ho scelta io.
Ma va benissimo cosi, non sono sicuro che avrei fatto una scelta migliore date le mie capacità autocritiche ancora non “perfette”.
Posted 8 days ago.

katyefamy Pro User says:

Porre domande o critiche sulla tecnica serve “almeno per me” a imparare e capire i miei sbagli o successi, quindi ritengo che sia essenziale in un tipoc

Se Adolfo avesse potuto unire parole di descrizione o semplicemente un titolo all’immagine, sarebbe stato possibile ricevere una più giusta lettura
Dal momento in qui non hai parole che accompagnano lo scatto la lettura è molto individuale, una semplice immagine “una donna in gravidanza” ad esempio, cambia agli occhi di chiunque la guardi, bisognerebbe conoscere i sentimenti dell’artista in quel momento, il suo attacco personale e emotivo con questa immagine, perchè la foto non è solo immagine ma anche emozioni di chi la scatta e ogn’uno mette le proprie quando la guarda, che piaccia o meno alcuni scatti possono non trasmettere nulla a me e molto a qualcun’altro
Ogni testa è un piccolo mondo ed è impensabile che una figura trasmetta la stessa lettura uguale per tutti
Uno scatto esplicito “un pancione” trasmette la lettura di una nuova vita che arriva, ma è semplice chiuderla in quel che vedo, è quello che non vedo che diventa la vera lettura … i sentimenti
Io vedo la foto come un’arte … ed è bello pensare che chi la guarda se la faccia un pò sua con le proprie emozioni
Posted 8 days ago.

LeAli… says:

Si Adolfo, la foto l’hai scelta tu. Non nel senso e lo specifico della gogna ma sul gruppo tra le altre che avevi hai messo proprio questa.
Intendevo questo ma non ero stato chiaro.
A meno che tu non le abbia inviate tutte , giorno per giorno – in quel caso chiedo venia.

Ma comunque sappi che non è affatto un problema, tutt’altro. Scegliere una foto tra molte simili non è affatto una cosa facile. Già a distanza di ore o giorni dallo scatto si hanno pareri ed opinioni diverse sulle medesime fotografie.
Posted 8 days ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@LeAli:
E te dico de no :-)
Essendo io un po rinco e tu uno preciso ed attento ho controllato se la foto fosse nel pool del gruppo. Mi spiace contraddirti ma le uniche foto che ho caricato sul gruppo sono queste:

inserite da me

Forse ti ha colpito cosi tanto la mia foto che non la riesci a togliere dalla mente gh gh gh

A parte gli scherzi, non so se mi è consentito, visto che lo vado ripetendo da troppo tempo di non esser stato io scegliere, ecco quale sarebbe stata, molto probabilmente, la foto che avrei scelto potendolo fare:

DSC_5462-2
View On Black

(preciso che il divano sta li perché deve, a mio parere, deve stare li)
Originally posted 7 days ago.
adolfo.trinca edited this topic 7 days ago.

Davide _non so cos’è l’AccaDiErre says:

….però ti è andata bene, secondo me, perchè, in quella scelta dalla Redazione, l’inquadratura ardita regala ai lineamenti della modella un fascino particolare (questa è troppo “frontale” secondo i miei gusti) e il bianco qui sembra “bruciato” per errore nel trattamento del contrasto, mentre nell’altra sembra (e probabilmente lo è…..) volutamente esaltato.
Ciao
Originally posted 7 days ago.
Davide _non so cos’è l’AccaDiErre edited this topic 7 days ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@Davide:

tanto per esser chiari, non ho messo questa per mettere in discussione le scelte della redazione o quelle di Forti, non mi posso ancora permettere una cosa del genere ^_^

Non sono capace ancora di criticare, con cognizione di causa, le mie di scelte figuriamoci.

L’ho messa semplicemente per dare una ulteriore informazione su di me.

Anche qui la scelta dei bianchi “bruciati” è una scelta cosciente. Sia lo scatto che l’elaborazione sono ragionati e consapevoli. Diciamo che non ho scuse, tutto quello che ho fatto l’ho fatto al meglio che potevo ^_^

Torno un’attimo sui bruciati per dire che aprendo la foto con lightroom non si evidenziano bruciature.

istogramma
Originally posted 7 days ago.
adolfo.trinca edited this topic 7 days ago.

Davide _non so cos’è l’AccaDiErre says:

…..difatti non è una critica….sapessi quante foto butto, dopo ore di tentativi di postproduzione, quando mi accorgo che l’originale era meglio, che i bianchi erano più equilibrati e le ombre più leggibili all’inizio….
:-( :-)
Posted 7 days ago.

adolfo.trinca Pro User says:

@Davide:

Allineati, so che non dai sentenze ma pareri ^__^
La mia risposta è per fugare eventuali dubbi sul perché avessi postato quest’altra foto.

A si, non sai quante versioni faccio della stessa immagine prima di arrendermi (e non sempre con il miglior risultato fra le mani ahime )
Posted 7 days ago.

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